Lettera a Prodi: PARTITA!

Di seguito pubblichiamo il testo integrale della lettera di notifica a Prodi, Rutelli e Nicolais spedita oggi 2 aprile 2007 in raccomandata AR e poi via e-mail .

Con questa lettera si notifica l’esistenza della lettera aperta a Prodi, Rutelli e Nicolais disponibile in rete e se ne allega il testo integrale.
Ci è parso un evidente controsenso inviare con essa oltre 60 pagine (tante sarebbero) di elenco degli attuali firmatari per richiedere dei documenti in formato elettronico. Sarebbe una contraddizione in termini.

La lettera in rete è aperta e tale rimarrà per almeno altri trenta giorni
(cioè sino al 02/05/2007)
. Al momento siamo oltre 1500 firme (update 29/04/2007) .
Continuate quindi a firmare e far firmare.
Sempre con Nome e Cognome, grazie.

Vi terremo informati sull’esito.

Egregio Signor
Prodi prof. Romano
Presidente del Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370 – 00187 R O M A

Egregio signor
Rutelli Francesco
VicePresidente del Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370 – 00187 R O M A

Egregio signor
Nicolais prof. Luigi
Ministro per le Riforme e l’Innovazione
nella Pubblica Amministrazione
Corso Vittorio Emanuele II, 116 – 00186 R O M A

Raccomandata a.r.

Oggetto: istanza di rilascio documentazione ex l. 241/1990 .


Egregio signor Presidente, egregio signor Vice Presidente, egregio signor Ministro,

il 21 marzo 2007 Scandaloitaliano [ https://scandaloitaliano.wordpress.com ] ha pubblicato una lettera aperta a Voi all’indirizzo Internet http://www.petitiononline.com/italiait/petition.html e qui allegata in copia, con la quale chiede di fare definitiva chiarezza su Italia.it, il portale del turismo italiano finanziato dall’articolo 12, comma 8, della legge 80/2005. La lettera è stata ad oggi sottoscritta da oltre 1300 persone e le sottoscrizioni sono in continuo aggiornamento.

Scandaloitaliano è una spontanea aggregazione di cittadini nata attorno ad una comune idea: da oltre un mese si occupa di analizzare e ricostruire analiticamente l’intera vicenda del portale Italia.it. Come emerso e riportato da diversi media italiani, dalle associazioni di categoria e dagli stessi enti locali, il portale rilasciato non giustifica in alcun modo le somme impegnate: contenuti datati quando non palesemente errati, tecniche web obsolete, mancato rispetto della normativa italiana in materia di accessibilità informatica, visibile assenza della piattaforma di booking prevista in gara, traduzioni parziali, spesso errate e/o comunque di scarsa qualità.

L’importanza delle somme pubbliche impegnate al fine della realizzazione del portale in questione e la pochezza del risultato finale giustificano, a nostro fine, un interesse collettivo alla massima trasparenza: ogni cittadino, riteniamo, deve poter essere messo in condizione di accedere alla documentazione in questione senza defatiganti istanze di carattere personale.

Per questo motivo, in rappresentanza di cittadini appassionati e scrupolosi, Scandaloitaliano Vi chiede, mio tramite e come semplice atto di responsabilità e di etica civile, di mettere a disposizione su di un sito istituzionale o di far pervenire all’indirizzo di posta elettronica qui indicato, scandaloitaliano@gmail.com, i documenti in formato elettronico richiesti nella petizione e qui riportati:

  1. studio di fattibilità completo del progetto Scegli Italia;
  2. costo totale previsto dell’intero progetto, con dettaglio;
  3. convenzioni tra DIT e Innovazione Italia per l’esecuzione del progetto Italia.it;
  4. bando di gara;
  5. capitolato;
  6. elenco imprese o RTI partecipanti alla gara;
  7. documento di aggiudicazione con dettaglio dei criteri adottati e motivazioni;
  8. risultati del benchmark internazionale sulle offerte presentate;
  9. contratto in essere con il RTI: IBM, ITS e Tiscover;
  10. atto transattivo del 2006 con il RTI: IBM, ITS e Tiscover con dettaglio motivazioni.

Qualora, per ragioni tecniche, non fosse possibile averne una copia elettronica, Scandaloitaliano chiede di far pervenire una copia cartacea – non autentica – degli stessi in raccomandata AR al seguente indirizzo: <segue nome e indirizzo>, il quale si dichiara sin d’ora disponibile a corrispondere gli eventuali costi di riproduzione e spedizione nel modo che sarà indicato.


Ai fini della presente Scandaloitaliano chiede, ai sensi dell’articolo 3 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, di essere notiziato in forma elettronica all’indirizzo di posta elettronica indicato in calce [scandaloitaliano@gmail.com] ed elegge domicilio in <segue indirizzo di studio legale>.


Qualora la presente rimanesse senza riscontro nei canonici trenta giorni di cui all’articolo 25 l. 241/1990, Scandaloitaliano si riserva di mettere in atto le azioni ritenute più opportune a tutela dell’interesse collettivo rappresentato dalle attuali ed eventuali future firme della lettera aperta di cui sopra.

Scandaloitaliano confida naturalmente che questa istanza abbia esito positivo e Vi ringrazia sin d’ora per l’attenzione che vorrete dedicare alla presente.

per Scandaloitaliano

<Firma>

Firenze, il 2 aprile 2007

Allegati:

  • testo della lettera aperta Italia.it, tutto chiaro pubblicata e sottoscritta qui:

http://www.petitiononline.com/italiait/petition.html


E’ possibile contattare Scandaloitaliano via e-mail direttamente qui:

scandaloitaliano@gmail.com [Blog scandaloitaliano]

oppure presso uno dei suoi tanti contributors, ad esempio :

Luca Carlucci [luca.carlucci@gmail.com]

Francesco Aprile [francesco.aprile1964@libero.it]

Lorenzo Spallino [l.spallino@gmail.com]

Riccardo Giraldi [riccardo.giraldi@gmail.com]

……

vedere qui un elenco completo dei contributors: https://scandaloitaliano.wordpress.com/info/


Nota esplicativa:

legge 241/1990 : è la legge che sancisce il diritto di ciascun cittadino italiano ad accedere agli atti della pubblica amministrazione.
art. 3 Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 : sancisce il diritto di ricevere notizie dalla pubblica amministrazione per via elettronica/telematica.


Ricevute di invio:

Ricevute raccomandata lettera Prodi

24 comments so far

  1. […] 5. Scandaloitaliano entra in ibernazione. Sarà un fragoroso silenzio in attesa della risposta alla lettera inviata a Prodi, Rutelli e Nicolais. Se non l’avete firmata, essa rimarrà comunque aperta alla […]

  2. […] giorni ha visto un crescendo di proteste più o meno costruttive come il RitaliaCamp a Milano, lettere aperte e le critiche di soggetti istituzionali (come Regioni e Assessorati al […]

  3. aghost on

    è uscita come avrete visto una prima presa di posizione ufficiale, in cui si dice che faranno…. “una commissione d’indagine”.
    http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1948757&r=PI

    Siamo a posto! :PPP

  4. Diego on

    Chi ha scritto la lettera è semplicemente un grande!
    Spero si riescano a punire anche penalmente i responsabili di questa schifezza di sito!

  5. […] aperta a Prodi, Rutelli & Nicolais ed il 2 aprile aveva inviato in raccomandata e per e-mail questa lettera di notifica con il testo della lettera aperta in allegato. Con oggi le sottoscrizioni alla nostra lettera […]

  6. […] aperta a Prodi, Rutelli & Nicolais ed il 2 aprile aveva inviato in raccomandata e per e-mail questa lettera di notifica con il testo della lettera aperta in […]

  7. […] della Pubblica Amministrazione non riguarda i cittadini” Posted Maggio 22, 2007 Dopo la lettera a Prodi, Rutelli e Nicolais firmata da 1500 cittadini, buona parte dei quali professionisti di web e multimedia, lettera in cui si richiedeva come atto […]

  8. […] Posted by db in Mondo, media, Internet. trackback La Presidenza del Consiglio ha risposto alla lettera inviata da ScandaloItaliano al presidente Prodi e ai ministri Rutelli e Nicolais per chiedere la […]

  9. […] di scandaloitaliano (http://www.scandaloitaliano.it) Le ho inviato, e controfirmato a mio nome, una lettera di notifica circa l’esistenza di una richiesta di oltre 1500 cittadini italiani di prendere visione di […]

  10. […] di scandaloitaliano (http://www.scandaloitaliano.it) Le ho inviato, e controfirmato a mio nome, una lettera di notifica circa l’esistenza di una richiesta di oltre 1500 cittadini italiani di prendere visione di […]

  11. […] Generazioneattiva fa propria la lettera aperta di scandaloitaliano e scrive a sua volta a Prodi, Rutelli e Nicolais per ottenere la pubblicazione […]

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  13. aghost on

    si ma nella lettera di d’ambra c’e’ qualche problema:

    “Il portale Italia.it, da poco rilasciato online, decisamente meno”

    “decisamente meno” cosa? Manca qualcosa mi sa :)

  14. frap1964 on

    @aghost
    E’ stato scritto testualmente “… di cui riportiamo alcuni stralci” … e poi sono stati riportati alcuni stralci della lettera. Non si è trascritto la lettera per intero. A me pare OK. Se il primo capoverso fosse stato “a noi l’italia piace.” non è che sarebbe cambiato moltissimo.

  15. aghost on

    si ma gli stralci devono essere intelleggibili :)

    Chi lo legge mica può ricordarsi a memoria com’era scritta la lettera prima :)

  16. […] working of the Public Administration is no concern of its citizenry Posted May 22, 2007 After the letter to Prodi, Rutelli and Nicolais signed by over 1500 citizens, many of whom design, web and multimedia professionals, in which a request was advanced for […]

  17. […] viene avanzata la richiesta formale di accedere ai documenti amministrativi relativi a ben 10 punti che hanno caratterizzato l’iter della nascita del […]

  18. […] al raggiungimento di un ragionevole numero di firme e/o al più tra trenta giorni. Come la precedente indirizzata al governo […]

  19. […] la commissione disse no Posted Luglio 10, 2007 E dunque, dopo la lettera al Governo promossa da questo blog, firmata da 1500 persone, per chiedere di vedere la documentazione relativa […]

  20. […] a capire come mai tanti soldi per un risultato cosi’ indecente; bene, qualcuno ha pensato di chiederlo, richiedendo la documentazione tecnica e gli studi di fattibilita’, nonche’ la […]

  21. NoCensura! on

    Il portale da 45 milioni di euro

    Ve lo ricordate tutti il recente scandalo legato alla creazione del portale italia.it, costato la bellezza di 45 milioni di euro?
    Ebbene, la lettera per la richiesta di chiarimenti riguardo il modo d’impiego di tutti questi soldi pubblici, sosten…

  22. […] dico che è vero: ai cittadini (1500) che gli chiedevano lumi sul portale italia.it costato 45milioni di euro e considerato dagli addetti ai lavori un mostro di inesperienza e inefficacia, oltreché uno spreco […]

  23. […] di accessibilità, il 2 aprile 2007 Scandaloitaliano, forte di 1.500 firme raccolte on line, ha chiesto al Presidente del Consiglio Romano Prodi, al Vice-Presidente del Consiglio Francesco Rutelli e al […]

  24. […] vicenda di Italia.it da un po’, dovreste sapere che il 5 aprile 2007, appena tre giorni dopo l’invio della lettera di scandaloitaliano a Prodi, Rutelli e Nicolais, il ministro campano (Nicolais appunto) fece pubblicare un comunicato […]


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